L’attuale via Cavour era un tempo detta Vianuova dei Beccaj, ove erano raggruppate, fino al XIV secolo, la maggior parte delle macellerie nel Palazzo dei Beccaj; vi si trovava anche il macello (che doveva occupare grosso modo l’angolo fra via Cavour e piazzale Battisti), l’Officium Schanaturae (l’Ufficio della Scannatura, ove risiedevano gli addetti al controllo delle macellazioni, era ubicato all’angolo tra Borgo del Governo e Via dei Beccaj (angolo via Mameli – via Cavour) ed erano installate le bilance pubbliche a servizio della comunità. Lungo la strada scorreva, poi, il Canale dei Beccai, che veniva utilizzato in via esclusiva per l’eliminazione degli scarti della macellazione.