La mensa delle monache di San Paolo

ANTONIO ALLEGRI, IL CORREGGIO, Camera di San Paolo, gli affreschi della volta

JACOPO LOSCHI, Leggenda dei santi Benedetto e Scolastica, Parma, Camera di San Paolo

ANTONIO ALLEGRI, IL CORREGGIO, Camera di San Paolo, lunette con vasi 1

ANTONIO ALLEGRI IL CORREGGIO, Camera di San Paolo, lunette con vasi

ANTONIO ALLEGRI, IL CORREGGIO, Camera di San Paolo, lunette con vasi 3

Riguadagniamo, a ritroso, la piazza del Duomo e via Cavour. Poco discosto, il vasto complesso di San Paolo – antichissimo monastero delle monache Benedettine, già esistente nel 985 d. C. – cela il tesoro prezioso degli appartamenti della badessa Giovanna da Piacenza che nel 1519 commissionò a Antonio Allegri detto il Correggio la celebre Camera da considerarsi uno dei massimi capolavori del Rinascimento italiano. In un complesso percorso iconografico, colti rimandi alla mitologia classica si uniscono a una pregevole rappresentazione di vasi e suppellettili da tavola che rimandano all’uso di suppellettili nella vita quotidiana delle monache come rappresentato negli affreschi esposti nel refettorio.